Dimagrire con il nuoto: ecco come bruciare calorie in acqua

Il nuoto fa dimagrire? Tra gli sport più completi e salutari, questa disciplina coinvolge tutti i muscoli del corpo, consentendone uno sviluppo armonico.
Gli esercizi praticati in acqua sono ideali per tutte le età, perché non stressano giunture e ossa e mantengono attiva la tonicità muscolare e polmonare. Ma soprattutto, nuotare consente di bruciare calorie e perdere i chili di troppo. A seconda del livello di peso e della fatica, se ne possono bruciare tra le 90 e le 550 in circa mezz’ora di sessione.

Accompagnato ad una dieta equilibrata, il nuoto è lo sport ideale per dimagrire e una valida alternativa alla palestra. Questo perché, combinando gli esercizi di tipo cardiovascolare e muscolare, va ad aumentare l’efficienza del metabolismo. Inoltre, riducendo gli effetti della ritenzione idrica è un rimedio efficace contro la cellulite. Scopriamo, quindi, come perdere peso nuotando.

Dimagrire con il nuoto: gli stili

Nel nuoto, è importante praticare tutti gli stili perché ognuno di essi va ad agire in maniera mirata sulle diverse parti del corpo.

  • Stile libero (o crawl) – Rassoda glutei e addominali e sviluppa bicipiti e pettorali
  • Rana – Rafforza i muscoli delle gambe e lombari, rassoda l’interno coscia e snellisce i fianchi
  • Dorso – Tonifica gli addominali e la schiena, rafforza le spalle e snellisce il giro vita
  • A farfalla – Rassoda busto e gambe e assottiglia i polpacci

Dimagrire con il nuoto: gli esercizi

Riscaldamento

Prima di entrare in acqua, è consigliato fare esercizi di stretching e di respirazione. In questo modo, si andranno a sciogliere i muscoli e ad evitare stiramenti. Se siete agli inizi, cominciate con un allenamento di circa mezz’ora per due volte la settimana, nuotando lentamente ma con continuità.

Le prime settimane di allenamento

Quando il vostro fisico sarà finalmente allenato, potrete intensificare gli esercizi, andando ad aumentare il numero di vasche. Per le prime due settimane, eseguite 10-15 vasche da 25 metri ciascuna, alternando tra libero, dorso e rana. Evitate di rimanere in acqua per più di 30 minuti a sessione e cercate di eseguire gli stili correttamente. Nelle settimane successive, aumentate il numero di vasche arrivando tra le 22 e le 24. Cercate di eseguirne 8 per ogni stile, incrementando di due ogni sessione d’allenamento.

Allenamento intensivo

Un allenamento costante vi avrà fatto raggiungere un buon livello di resistenza, migliorando la respirazione. Nel secondo mese, riuscirete a nuotare in modo più veloce e sicuro e potrete ridurre i tempi di recupero tra una vasca e l’altra. Ogni sessione sarà di 45 minuti per 32 vasche. Man mano, potrete aumentarne progressivamente il numero. L’ideale è fare almeno 40 vasche per allenamento, in un tempo di 40 minuti. Per garantire l’effetto dimagrante, ricordate di mantenere sempre alto il ritmo delle bracciate.

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