Dieta dell’uovo sodo: ecco perché fa dimagrire

La dieta dell’uovo sodo è una delle ultime tendenze alimentari, che sta diventando molto popolare sui social network.
Si tratta di un regime ipocalorico che sfrutta l’elevato potere saziante di un alimento il cui consumo, finora, era limitato ad un massimo di 2-3 volte alla settimana.

I presupposti su cui si basa sono quelli di un’alimentazione bilanciata, che prevede il consumo di grandi quantità di frutta e verdura e mette al bando cibo spazzatura e alcol. Ma soprattutto, questo tipo di dieta accelera il metabolismo, brucia i grassi e gioca un ruolo importante nella sensazione di sazietà. Curiosi?

Le proprietà dell’uovo

Le uova sono un’ottima fonte di proteine ad alto valore biologico, e contengono tutti gli amminoacidi essenziali per il benessere dell’organismo. Il tuorlo è ricco di sali minerali, soprattutto ferro, fosforo, calcio e magnesio e di vitamine come la A, la D, la B6 e la B12. L’albume è composto per il 90% da acqua e il 10% da proteine, è ricco di glucidi e apporta una buona quantità di micronutrienti, come magnesio, sodio e potassio e vitamine del gruppo B.
Dal punto di vista dei valori nutrizionali, le uova sode sono del tutto simili a quelle fresche. Sebbene la cottura riduca in maniera significativa il contenuto di vitamine, non incide su quello dei sali minerali.

Il potere saziante dell’uovo sodo

L’uovo sodo risulta più digeribile, quando la cottura è attenta e rispettosa dei tempi. Inoltre, è un alimento poco calorico: un uovo di medie dimensioni apporta solo 77 kcal. A tutto questo si aggiunge una buona capacità di saziare, confermata da una ricerca pubblicata dall’ “International Journal of Food Sciences and Nutrition”. Si è visto, infatti, che il consumo di uova procura un senso di sazietà maggiore rispetto a quello di un pasto con lo stesso apporto energetico ma più ricco di carboidrati.
Una colazione a base di uova, quindi, non solo non farebbe ingrassare, ma contribuirebbe alla perdita di peso. Questo perché, saziando, impedirebbe gli attacchi di fame.

Come funziona la dieta dell’uovo sodo

Questo regime alimentare promette di far perdere 3-4 chili in 7 giorni. Come? Innanzitutto, vietando categoricamente il cibo spazzatura. In particolare, niente alcol, caramelle, hamburger e pizza e alimenti ricchi di grassi e zuccheri. Via libera a frutta e verdura, mentre i carboidrati sono drasticamente ridotti. Infine, bisogna bere molto. Oltre all’acqua, tra le bevande concesse troviamo caffè, tè e centrifugati.
Un altro punto importante della dieta dell’uovo sodo è la regolarità. Si deve cercare di mangiare sempre alla stessa ora, rispettando il menù. Tuttavia, questo tipo di dieta non è adatto a chiunque, per cui è bene consultarsi con il proprio medico, prima di seguirla.

Il menù tipo della dieta dell’uovo sodo

La colazione prevede due uova sode, da consumare tutti i giorni, accompagnate da caffè o tè senza zucchero, un pompelmo e verdure a basso contenuto di carboidrati. A pranzo e cena, è previsto il consumo di verdure e proteine magre, come carni bianche o pesce. La frutta è limitata a 1-2 porzioni al giorno. I cibi ricchi di carboidrati come pane, pasta e patate sono rigorosamente limitati. Esiste anche un’altra versione di questo regime ipocalorico, che prevede il consumo di mezzo pompelmo, associato a quello delle uova, verdura e proteine magre, ad ogni pasto.

Impostazioni privacy