Pasqua: cosa mangiare per non ingrassare

La Pasqua è alle porte e, complici i pranzi interminabili e le tante delizie, il rischio è sempre quello di ingrassare. In molti si chiedono dunque come fare per superare senza problemi le feste, godendosi i pasti in famiglia, senza però mettere su troppi chili. Basta mettere in atto qualche consiglio e regola semplice per non assaporare le golosità di Pasqua, ma senza pentirsi!

I dolci

Iniziamo con qualche indicazione sui dolci pasquali. I più famosi sono l’uovo di cioccolato e la colomba pasquale. La colomba è di certo buonissima, ma anche particolarmente grassa, perché preparata con strutto, zucchero e glassa. Se proprio non volete rinunciare a questo piccolo piacere evitate di mangiare il dolce alla fine del pasto, perché non farebbe altro che appesantirvi troppo. Al contrario consumatene una fetta a colazione oppure a merenda, la mattina, per riattivare il metabolismo e appagare la vostra voglia di dolcezza.
Comunque sia è sempre meglio preferire l’uovo di Pasqua, che ha sempre molte calorie, ma se scelto nel modo giusto può perfino fare bene. Puntate su quello extra-fondente, poco calorico e salutare, ricco di proprietà benefiche antidepressive e antiossidanti. Quello al latte o peggio ancora quello bianco, risulta molto più grasso e ricco di burro, quindi meglio evitarlo.

L’alcol

Durante le feste pasquali si consuma anche molto alcol e spesso, fra amari, grappe e cocktail, si finisce per prendere qualche chilo anche solo bevendo. Per rimanere in forma non dovete rinunciare ad un bel bicchiere di vino bianco o rosso, l’importante è non esagerare tenendo sempre conto del fatto che l’alcol è ricco di calorie. Rinunciate però all’aperitivo e ai vari digestivi, molto più calorici.

I cibi da preferire e quelli da evitare

Per prima cosa è importante considerare la qualità di ciò che si mangia a Pasqua, per scongiurare il pericolo rotolini di grasso post feste. Il primo scoglio da evitare è l’aperitivo, che spesso viene preparato con noccioline e patatine, assolutamente da evitare. State lontani anche dal pane e dai grissini che vengono messi a tavola, utili solo a stimolare la fame e farvi ingrassare.
Evitare i piatti calorici durante il pranzo di Pasqua è davvero difficile, si può però correre ai ripari con una dieta da fare poco prima e soprattutto limitando le quantità. Nessuno vi vieta di mangiare la pasta al forno, la torta rustica oppure la carne, ma limitate le porzioni. Mangiate un po’ di tutto, senza rinunciare a nulla, ma sempre cercando di non esagerare.

Cammina

Per riattivare il metabolismo dopo il pasto è particolarmente utile una bella passeggiata. Una camminata di 30 minuti è l’ideale per fare attività fisica e per “smaltire” tutto ciò che avete mangiato durante il pranzo di Pasqua.

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