Con la dieta intermittente dimagrisci velocemente ma ci sono pro e contro da conoscere, cosa dice la scienza

La dieta intermittente è un regime alimentare che consiste nel digiunare per un certo periodo nell’arco della giornata, vediamo quali sono i pro e i contro.

un piatto con dentro del cibo e un altro con dentro una sveglia come simbolo della dieta intermittente
Con la dieta intermittente dimagrisci velocemente ma ci sono pro e contro da conoscere, cosa dice la scienza – dimagrire.it

Quando l’obiettivo da raggiungere diventa quello di dimagrire in fretta e rimettersi in forma il prima possibile si cercano diete facili da seguire e il digiuno intermittente potrebbe sembrare la soluzione ideale, ma non è sempre così, se è vero che apporta benefici è anche emerso, da alcuni recenti studi, che può essere pericolosa e in alcuni casi è bene stare attenti.

Ma come funziona la dieta intermittente? Come fare a seguirla, quali cibi mangiare e quali sono i vantaggi e gli svantaggi? Approfondiamo l’argomento qui di seguito, che per altro è molto vasto dato che esistono diversi approcci a questo tipo di alimentazione.

Quali sono i pro e i contro della dieta intermittente

La dieta intermittente non è utile solo a chi vuole dimagrire ma anche a chi desidera sentirsi meglio e in salute, più in forma e scattante. Non si tratta di una dieta ipocalorica classica, nel senso che non si seguono degli schemi con colazione, pranzo e cena canonici. Quello che caratterizza questo regime alimentare è l’ora in cui si mangia.

In sostanza è una dieta che prevede, nell’arco della giornata, dei periodi nei quali ci si alimenta alternati ad altri in cui si fa digiuno. Fino a qui sembra tutto molto semplice, in realtà, considerate le tante tipologie esistenti e i vari schemi da seguire, l’approccio a questo regime alimentare è sempre da attuare insieme a uno specialista, che sia un medico, un dietologo o un nutrizionista.

un piatto con posate, mela, sveglia e numeri 16 e 8
Quali sono i pro e i contro della dieta intermittente – dimagrire.it

Di solito chi si avvicina alla dieta del digiuno intermittente lo fa seguendo lo schema 16/8 che consente di effettuare i pasti nell’arco di 8 ore e di digiunare per le seguenti 16 ore, ad esclusione di acqua, tisane o caffè senza zucchero. Ne è un esempio la dieta Dubrow. L’astensione dal cibo, in altri schemi, può arrivare fino a 40 ore o svolgersi solo in determinati giorni.

Ovviamente nelle finestre di tempo in cui si può mangiare si devono prediligere alimenti che sgonfiano la pancia, cereali integrali ricchi di fibre, verdure, proteine magre ad esempio carni bianche o meglio ancora il pesce da mangiare a dieta. Da evitare assolutamente cibo spazzatura, fritti, bevande zuccherate, alcolici.

I pro

Il fatto di non introdurre cibo stimola il metabolismo ad aggredire le riserve di grasso per avere energia e poter garantire la funzionalità dell’intero organismo ed ecco perché dimagrire diventa facile.

In tal modo si permette anche la rigenerazione dei tessuti e l’autofagia, ossia quel processo di riciclo che le cellule attuano trasformando in molecole utili quelle danneggiate. Migliora la salute cerebrale, rallenta lo stress ossidativo e il conseguente invecchiamento, cardiovascolari

Tra i vantaggi si segnala che la dieta intermittente aumenta il benessere dell’intestino perché ha un’azione riequilibrante e aiuta a regolare anche i livelli di insulina, glicemia, colesterolo e trigliceridi nel sangue. Ha un’azione riducente sulle infiammazioni e aiuta a prevenire la comparsa di malattie croniche e cardiovascolari.

I contro

Però la dieta del digiuno intermittente non è esente da svantaggi. Prima di tutto non si può fare in autonomia perché si rischia di non avere effetti significativi o addirittura di peggiorare la propria condizione di salute.

piatto di cibo sul tavolo vicino a una sveglia
Pro e contro della dieta del digiuno intermittente – dimagrire.it

Non è adatta a tutti, infatti è sconsigliata a chi pratica sport, a chi assume determinati farmaci ogni giorno, a chi ha disturbi legati al comportamento alimentare, agli anziani, agli adolescenti e ai bambini, alle donne in gravidanza o allattamento, a chi ha il diabete e altre malattie gravi e alle donne non in sovrappeso perché più soggette a squilibri ormonali rispetto agli uomini.

Infine va ricordato che una dieta del genere, che spinge l’organismo a effettuare delle compensazioni a causa del digiuno, è utile se dura poco, il rischio se si protrae a lungo è di stressare il sistema cardiocircolatorio, danneggiare i muscoli e l’apparato scheletrico oltre che compromettere i reni.

Per tutti questi motivi, se avete deciso di seguire la dieta intermittente, è bene contattare un medico o un dietologo che possa accompagnarvi verso l’obiettivo che volete raggiungere.

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