Stitichezza, le quattro regole per combatterla: non avrai più problemi

Combattere la stitichezza è possibile, ma bisogna attenersi ad alcune regole: di quali si tratta

Stitichezza le quattro regole
Pixabay di Alicia_Harper

La stitichezza è uno dei disturbi più comuni al mondo, un vero e proprio disagio. Solitamente, la stitichezza non è un vero e proprio sintomo di patologia, ma un disturbo legato ad abitudini sbagliate. Si parla di stitichezza, ogniqualvolta non si riesce ad andare in bagno per un periodo ragionevolmente lungo. Esistono, però delle regole per sconfiggerla. Infatti, per esempio può essere contrastata con ben 30 minuti di attività fisica al giorno, quindi è compresa la camminata, la corsa, il nuoto e lo yoga.

Anche l’alimentazione è un fattore importante da tenere in considerazione. Infatti, si consiglia di seguire un’alimentazione ricca di fibre, di acqua, che sia sempre povera di zuccheri raffinati, di alcol, caffeina e tutte le bevande gasate. I rimedi naturali che si possono consigliare in questa situazione particolare, sono sicuramente gli infusi, i decotti di semi di lino, ma anche l’aloe vera e i carciofi. Poi, chiaramente esistono anche dei farmaci che possono essere d’aiuto, il lattulosio, i sali di magnesio e i clisteri di vasellina.

Come sconfiggere la stitichezza

Mal di pancia causato da stitichezza
Pixabay di Pexels

Un disturbo molto comune e parecchio fastidioso. Solitamente quando si parla di stitichezza si intende un periodo ragionevolmente lungo, di almeno 2 o 3 mesi. In cui si accusano sintomi come, sensazione di ostruzione, costante difficoltà di evacuazione, sensazione di costipazione. La stipsi però può essere poi a sua volta divisa in acuta e cronica. L’acuta arriva improvvisamente ed è temporanea, quella cronica, persiste per mesi e anche anni. La stitichezza può essere anche primaria o secondaria.

Solitamente si consiglia una dieta ad alto contenuto di fibre, quindi una dieta giornaliera di almeno 20-25 grammi di fibre. Poi, chiaramente deve essere una dieta ricca di acqua, almeno due litri al giorno, preferibilmente calda o temperatura ambiente. Ovviamente, l’acqua e le fibre non devono essere per forza consumate in purezza. Dato che, esistono molti alimenti che ne contengono ottime percentuali e quindi essere di grande aiuto per la regolarità intestinale. Come la frutta, la verdura, la crusca, la frutta secca, i cereali integrali, il frumento e anche i grassi vegetali.

Impostazioni privacy