L’uso dello smartphone favorisce l’obesità: leggenda o realtà?

Uno studio scientifico condotto presso l’Università della Colombia, ha attestato che l’uso dello smartphone favorisce l’obesità. Gli studiosi hanno preso in considerazione un campione di settecento donne e trecentosessanta maschi di età compresa tra i diciotto e i vent’anni; la caratteristica principale dello studio era la bassissima predisposizione all’obesità. I pazienti sono stati monitorati per diversi mesi, da giugno a dicembre, dello scorso anno e durante questa lunga fase di monitoraggio, è stato riscontrato che i pazienti che utilizzavano il cellulare per più di cinque ore al giorno, andavano maggiormente incontro a problemi di obesità.

La relazione tra la tecnologia e l’obesità è molto negativa: lo studio condotto dall’Università della Colombia ha confermato che la sedentarietà, figlia dell’uso dello smartphone, è la principale causa di aumento di peso e di conseguenza del rischio di obesità, anche in soggetti non predisposti.

I social infatti favoriscono lo sviluppo di una vera e propria dipendenza da essi, dal web, dai social. Questa mania, dilaga in particolare tra ampie frange di adolescenti e di giovanissimi che sono essi stessi figli di un’epoca che è completamente incapsulata nella tecnologia. Lo smartphone, ha favorito in contatti, ha allargato i confini, ha messo in costante e continua connessione un flusso di comunicazione immenso.

Tutto accade in modo immediato e semplice, tutte le informazioni, le news, il sapere è digitalizzato è fruibile è accessibile. I social, e  dunque l’uso dello smartphone, sono lo strumento di cui tutti si servono per connettersi con il mondo, o semplicemente per non essere tagliati fuori dallo stesso.

Dunque l’uso dello smartphone, è uno strumento che permette di avere tutto stando fermi, incollati ad uno schermo. Si evince dunque, in modo del tutto naturale che la sedentarietà e l’inattività fisica comporta di conseguenza una serie di problematiche fisiche, tra cui la tendenza all’obesità. Spesso inoltre a questa condizione di mancata attività fisica, si aggiungono diversi altri problemi, come quello del disordine alimentare.

Coloro che fanno uso dello smartphone, sono coloro che hanno anche problemi di disordine alimentare. Lo chiamano “Junk food”, il cibo spazzatura, quello confezionato, preparato, imbustato, precotto, che ha quasi del tutto perso le sostanze nutritive necessarie all’organismo. Spesso anche per pigrizia, o per cattive abitudini, il cibo viene mangiato senza criterio, a diverse ore del giorno, e anche senza controllo.

Dunque l’uso dello smartphone, ha apportato una serie di problematiche notevoli, in particolare se il suo utilizzo è effettuato in modo errato, per cui diventa necessario averlo, ma sapere che bisogna conservare delle abitudini alimentari precise e praticare sempre attività fisica.

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