Le bevande zuccherate accorciano la vita. Uno studio lo dimostra

Le bevande zuccherate sono dannose per l’organismo: uno studio di ricerca condotto di recente ha appurato che le bevande contenenti coloranti e dolcificanti aumentano il rischio di morte, in particolare nelle donne. Nella ricerca sono state coinvolte circa 450 mila persone perfettamente sane: nessuna di loro presentava precedenti di patologie cardio vascolari, diabete, patologie legate all’apparato digerente, o tumori; suddette persone, in perfetto stato di salute, hanno manifestano in seguito allo studio, delle alterazioni dell’apparato digerente.

Ad essere intaccata in particolare, è la funzionalità intestinale: a causa degli elevati livelli di sostanze chimiche e di zuccheri nel sangue, il microbiota intestinale tende a modificarsi, causando una più facile predisposizione alle infiammazioni intestinali. Le bevande naturali, o le bevande che vengono successivamente zuccherate, sono responsabili delle alterazioni dell’apparato cardio-circolatorio. Ad apportare queste alterazioni, è la quantità d zucchero presente nel sangue: dunque a determinare l’insorgenza di precise patologie, è il quantitativo di zuccheri ingeriti.

Ad inficiare sulle probabilità di contrarre patologie cardio-vascolari e infezioni della mucosa intestinale, è la quantità di zuccheri, per cui la diminuzione degli stessi, abbasserebbe il rischio di incorrere in queste problematiche. Coloro che bevono più di due bevande zuccherate al giorno, sono naturalmente predisposti ad un alto rischio di morte prematura rispetto a coloro che pur bevendone, ne limitano il quantitativo. Il rischio è maggiore nelle donne rispetto agli uomini.

Le bevande zuccherate, come è stato confermato da diversi altri studi, rappresentano la causa principale di diverse altre patologie quali il diabete di tipo due, l’obesità, patologie di tipo cardiaco e ictus. Per cui, al di là delle problematiche relative all’apparato digerente, che tendono ad abbassare il livello di longevità, vi sono comunque dei rischi, seppur più blandi, legati, che però possono compromettere la qualità della vita in modo serio.

Anche se la ricerca non ha fornito dati certi, si può affermare che esiste una precisa correlazione tra l’assunzione costante di bevande zuccherate e rischi di contrarre patologie più o meno serie. Gli esperti dunque, consigliano di eseguire delle sostituzioni che possano essere compensative: quando si ha sete, è consigliabile bere acqua anche perché le bevande zuccherate non dissetano, al contrario, aumentano la sensazione di secchezza, proprio a causa della presenza di zuccheri.

Se si desidera bere qualcosa di dolce, è consigliabile dolcificare la bevanda o il succo, cosi da poter dosare le quantità. Le bibite frizzanti, che contengono sostanze zuccherine e dolcificati, possono essere sostituite dall’acqua frizzante. La frutta, è dissetante, è dolce, ed è quindi un’ottima sostituta.

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