Pancia molle, a cosa è dovuta: due i motivi principali

Avere la pancia molle è qualcosa di cui sono in molti a lamentarsi: i due motivi principali per cui la si ha

In generale, quando si ha la pancia piuttosto molle, si tratta quasi sempre di un eccessivo rilassamento dei tessuti. Magari dopo una gravidanza, oppure dopo una drastica perdita di peso. Anche la mancata attività fisica può portare la pancia ad essere più molle. Solitamente queste sono le cause più frequenti. Esistono, comunque, alcuni trucchi per eliminarla definitivamente. In generale, i due motivi principali legati ad una pancia relativamente molle, sono di solito o dopo una gravidanza o dopo una drastica perdita di peso.

La pancia molle è un problema molto frequente, in moltissime persone, sia per la donna che per l’uomo. Sognare un punto vita magro e tonico, è il desiderio di molti e può essere ottenuto anche dopo questa situazione di disagio. Le cause principali, come sopra citato, sono principalmente due, post-gravidanza e post drastica perdita di peso. In quanto, la perdita di peso repentina, quindi una perdita molto veloce, non permette alla pelle di adattarsi al nuovo cambiamento del corpo. E il periodo post gravidanza invece, è del tutto normale che accada. In quanto, i tessuti rimangono rilassati e quindi deboli.

Cosa mangiare per eliminare la pancia molle

Il sogno di molte persone è avere proprio il ventre piatto e ben delineato. Per chi invece, si vede una pancia troppo molle, può seguire qualche accorgimento per ridurla e anche eliminarla. I consigli si basano su una corretta alimentazione per ottenere degli ottimi risultati e tonificare la pancia. In primis, vanno scelti cibi il più possibile naturali e il più possibile digeribili. Quindi, un’alimentazione ricca di fibre, così da facilitare anche l’intestino.

Poi, si consiglia di bere almeno dieci bicchieri d’acqua al dì. L’acqua permette al corpo di idratarsi ed eliminare le eventuali tossine. Un altro accorgimento è sicuramente quello di ridurre le calorie, almeno del 15%. Va diminuita l’assunzione di 200 o 300 calorie al giorno. Meno olio, meno burro nei condimenti a pranzo e cena. Poi si consiglia di assumere il più possibile vitamine E e C, si possono trovare nei semi di girasole, zucca e lino e anche nelle mandorle.